L’intervento dell’Associazione è iniziato nel 2003 a fianco delle Missioni don Bosco dopo l’incontro con il missionario don Mario Robustellini. Si è sviluppato in questi anni con aiuti in diversi campi. Tra i tanti: l’acquisto di materiale sanitario per l’ospedale di Abobo, gestito dal medico italiano Maria Teresa Reale; lo scavo di pozzi nelle aree di Gambela e Dilla, che forniscono acqua potabile a migliaia di persone; la dotazione di attrezzature sportive alle squadre di calcio di Mekellè, dove è stato ristrutturato e reso agibile, tramite l’aiuto dell’ex calciatore Ciro Ferrara, un campo di calcio.
International Help sostiene ogni anno la mensa di Dilla, che nutre 300 bambini e 30 mamme, e fornisce assistenza medica, prescolare, e di animazione, così come annualmente finanzia l’acquisto di derrate alimentari alla Missione Don Bosco di Zway, distribuite lo scorso anno a più di 120 famiglie nei periodi di maggiori ristrettezze e di carenza alimentare.
Negli anni scorsi è stata inoltre finanziata la fornitura di pane ai 520 studenti delle scuole di Adami Tullo e contribuito, nei due ultimi anni, oltre alla realizzazione di pozzi nella regione di Gambela a favore della popolazione Nuer, costretta altrimenti a abbeverarsi da pozzanghere o da acqua di fiume. Nella stessa regione la nostra associazione finanzia, a partire dal settembre 2013, due nuove mense per complessivi 200 bambini.
Nell’ultimo anno è iniziato anche il sostegno all’Ospedale di Abobo, sempre nel Gambela, che assiste ogni anno migliaia di pazienti prevalentemente sul versante materno-infantile.
Le finalità complessive del progetto, messo ora in crisi dalla guerra civile che infuria nel Paese dal novembre 2020, mirano, oltre a esaudire richieste immediate sul versante dell’alimentazione e della salute, a contribuire a una complessiva crescita sociale e culturale della popolazione, soprattutto infantile.