Tango pobre

Tango pobre

Nato come prodotto collaterale a un viaggio di solidarietà a Buenos Aires proposto e finanziato da Provincia di Torino nel momento più acuto della crisi argentina, Tango pobre mette a fuoco attraverso una serie di interviste a membri del governo, amministratori e semplici cittadini, lo spaesamento di un popolo, la sua fragilità e insieme la speranza e i forti legami che lo uniscono all’Italia.

E ne fotografa il fascino che  la povertà non riesce ad uccidere, attraverso i bei quartieri della città, da Recoleta alla Boca a Sant’Elmo.
Il tango, il bandoneon, e le icone, come Evita Peron e Carlos Gardel.
“Tango pobre” è stato diffuso soprattutto nel contesto della Comunità argentina a  Torino e attraverso la rete degli appassionati di tango.
Ha contribuito alla raccolta di fondi per l’invio di due ecografi all’ospedale Cosme Argerich di Buenos Aires.

E’ stato inoltre acquisito dall’Università di Torino e diffuso fra gli studenti di Storia dell’America Latina.

Tango pobre di Gianni Sartorio e Vincenzo Pasquali (2003) – DvCAM – 35 min – col.